Lo street style di lusso sostenibile disegnato da Aurora De Matteis
C’è un nuovo modo di concepire lo street style, non più legato alle origini solo sportive e casual, ma filtrato attraverso l’occhio del design di lusso. Le nuove tendenze vogliono che la moda di strada venga interpretata in chiave decisamente couture e che i prodotti più cool non siano solo le classiche felpe e le immancabili t-shirt. Dalla moda street ci si aspetta adesso un atteggiamento molto più modaiolo, una grande ricercatezza nei tessuti e nei materiali, un taglio più sartoriale e handmade.
Ma soprattutto una grande attenzione per la sostenibilità, diventata ormai un vero e proprio must-have per ogni fashion brand.
I giovani designer sono sempre più sensibili verso le tematiche ambientaliste e sono sempre di più gli stilisti emergenti che progettano le loro collezioni moda in modo sostenibile ed etico, riscoprendo anche la bellezza e la qualità delle tradizioni sartoriali tipiche del Made in Italy.
Tra i nomi più interessanti di questa nuova ondata di creativi italiani, troviamo una giovane fashion designer, Aurora De Matteis, che ha da poco lanciato la sua collezione progettata e pensata per offrire un diverso sguardo sulla moda urban. Una prospettiva più ampia e aperta ad altre ispirazioni, che ibrida concetti, elementi, forme e tecniche da mondi differenti, interpretando la moda in modo del tutto personale e decisamente contemporaneo, sempre prestando grande attenzione alla salvaguardia dell’ambiente.
Il brand emergente ADM Aurora De Matteis, che ha l’atelier ubicato in pieno centro a Torino, città culturalmente ricca e creativa dove la designer vive e lavora ogni giorno, è un perfetto mix di tante ispirazioni diverse ed è riuscito a coniugare perfettamente lo stile street moderno con l’amore per la tradizione artigianale italiana.
Aurora, che ha studiato in una delle più prestigiose scuole di moda italiane, l’Istituto Secoli di Milano, si è specializzata nella alta sartoria di lusso, ma ha voluto cambiare il modo in cui pensiamo sia all’alta moda, sia allo street style. La stilista ha dato vita ad un nuovo concetto di moda, che possiamo chiamare Urban Luxury, ovvero un mix di alta moda, lusso e stile urbano.
I temi che ispirano Aurora De Matteis provengono da mondi apparentemente contrastanti tra loro. Da una parte la stilista emergente guarda alla tradizione attraverso un recupero delle tecniche artigianali nella costruzione modellistica e nell’uso di capi iconici come il blazer o il pantalone palazzo, pescando a piene mani sia nel classico guardaroba femminile che maschile, ma interpretando questi pezzi con una forte modernità.
Dall’altra parte, i temi e i capi più classici si fondono, per armonia di contrasti, con elementi chiaramente presi dal mondo della moda di strada e soprattutto dall’abbigliamento sportivo. Così i tessuti tecnici danno uno spirito giovane e anticonformista alla giacca monopetto, i gilet antivento diventano pezzi da abbinare alla seta, le coulisse trasformano i capi a seconda del gusto dando una trasformabilità e versatilità a tutta la collezione e le corde da arrampicata, colorate e sportive, diventano parte integrante dei capi più belli e raffinati, come i cappotti di lana cachemire e le giacche blazer in crespo di lana.
L’ispirazione sportiva si ritrova anche in pezzi più semplici e coloratissimi, come i leggings, le maglie a lupetto e i crop top. Aurora De Matteis è molto attenta nella scelta dei tessuti sostenibili come il nylon e la lycra, rigorosamente eco-friendly e ottenuti da fibre riciclate tratte dal recupero delle reti da pesca nell’oceano, un modo per ridurre il consumo di plastica e l’inquinamento dei nostri mari. Tessuti tecnici e super comfort che sono abbinati per contrasto a pregiate lane e sete per dare un tocco di lusso a tutta la collezione.
Per accentuare questo gioco di contrasti, questo giovane talento della moda Made in Italy ha deciso di colorare le sue creazioni con toni accesi alternati a nuance più basic. Il blu elettrico si accosta così al color cammello, il giallo lime dà grande vitalità al più classico degli abbinamenti, il bianco e nero, mentre il color fucsia diventa un dettaglio fondamentale per arricchire le camicie di nylon nere.
Anche i dettagli sono elementi fondamentali di questa nuova moda interpretata dalla giovane stilista. Le zip metalliche decorano i capi più particolari e preziosi, trasformandoli completamente a seconda della necessità e del mood di chi indossa i capi. Le coulisse e i cordini colorati si alternano ad occhielli metallici e a nastri di gros grain. Le forme dei capi, mai banali, giocano con le asimmetrie, con la versatilità e con le sovrapposizioni di strati.
Le sue collezioni, che sono realizzate secondo una metodologia Slow Fashion completamente a mano, non seguono le tendenze moda. Per essere più sostenibile, la stilista torinese ha deciso di realizzare collezioni seasonless, non legate cioè agli effimeri trend di stagione. I suoi capi, realizzati personalmente all’interno del suo atelier, sono fatti per durare nel tempo grazie all’altissima qualità dei tessuti 100% Made in Italy delle migliori manifatture tessili e alle lavorazioni sartoriali che celebrano il grande know-how della tradizione del Bel Paese.